Algido, serafico, passionale... in grado di soddisfare il languorino di chiunque premendo un semplice bottone.
Ambrogio, si chiamava, con Ferrero è diventato presto un mito nel marketing pubblicitario ed è rimasto per parecchio tempo nel cuore degli Italiani, al punto che se ne ricorda ancora il bianco baffo ed il sorriso di soddisfazione...
2008... "I signori gradiscono un gran dessert che delizi il palato e favorisca la digestione", così Arturo, maggiordomo attempato, ma avvolto da una certa classe sfoggiata in un impeccabile abito spezzato bianco e nero , si rivolge incredulo e imbarazzato allo chef di casa...
E Ferrero ha già risolto il problema dei signori con un delicato dessert in più gusti, frigo dello chef già stracolmo.
Mediaticamente Arturo non ha ancora raggiunto i livelli di Ambrogio, ma a Cittadella, sicuramente, tutti lo riconoscono, poichè in questi giorni, ovunque ti giri, te lo ritrovi sull'attenti che ti guarda con un sorriso ammiccante, invitante, riverente...
Ferrero, quindi, entra nelle case dei Cittadellesi con tanto di maggiordomo che manda una lettera a tutti i Cittadini, promuovendo la campagna pubblicitaria della nota marca di dolciumi, avvertendo che il personale è autorizzato alla distribuzione e si presenterà con tesserini di riconoscimento, che non c'è da aver paura per la propria sicurezza perchè la campagna è promossa da un'azienda seria.
Attendiamo con ansia, quindi, di sapere se sarà questo nuovo maggiordomo ad accompagnare direttamente gli addetti Ferrero durante le consegne del kit omaggio della casa piemontese e, soprattutto, siamo ardentemente curiosi di vedere se in futuro anche questo nuovo testimonial resterà nel cuore degli Italiani...
Intanto, nel nostro piccolo, lanciamo un sondaggio, come lo chiamerà Ferrero il suo nuovo maggiordomo?