Dovrà avere il dono dell'ubiquità il nostro leader che appena rieletto Premier sarà tirato per la giacchetta da Nord a Sud.
Nessuno sembra volerlo, ma tutti se ne giocano la spirituale e santa presenza.
Galan lo vuole vicino al Veneto solo per il tempo di rendere autonoma la nostra Regione... Poi, però, garantisce che può pure andarsene...
Lombardo lo vuole in Sicilia a fare pulizia delle vecchie scarpie cuffariane e a dirigere il cantiere del Ponte sullo Stretto.
I romani lo vogliono a Roma perchè resteranno due volte orfani di quel mattacchione di Walter Veltroni.
Malpensa lo acclama per salvare l'Alitalia.
In Val di Susa dovrà essere lui a perforare la montagna della TAV, visto che nessuno si fida a iniziare i lavori.
Bush e Putin lo aspettano per le classiche partite a tennis agli Internazionali del G8.
Poi c'è sempre il tressette dell'osteria di Arcore con l'Umberto, il Gianfranco e il MORTO.
Tutti lo aspettano nei primi 100 giorni del suo ultimo premierato.
Intanto Lui promette: “Se eletto resterò a Napoli fino alla fine dell'emergenza rifiuti!”
Berlusconi e Fini in piazza Plebiscito a Napoli sono stati accolti da alcune decine di migliaia di sostenitori.
Berlusconi ha incantato la piazza promettendo: "Prendo un impegno: il primo consiglio dei ministri si terrà a Napoli e resterò a Napoli fino alla fine dell'emergenza".
Il riferimento, ovviamente, è ai rifiuti che hanno rovinato l'immagine dell'Italia all'estero.
"Ho sofferto come voi, forse più di voi, per la vicenda rifiuti"
I quotidiani esteri titolavano:
"L'Italia sotto la spazzatura" e, per colpa del malgoverno della sinistra oggi "L'Italia non è più il Paese della bellezza, è un Paese che non è riuscito a risolvere il problema dei rifiuti. Il governo prossimo dovrà cominciare da subito a lavorare per far sì che Napoli e la Campania tornino al loro splendore".
E ancora: "Mi rifiuto di pensare che dopo il malgoverno possano ancora dare fiducia alla sinistra che ha dimostrato a Napoli di non sapere governare".
Fini ha iniziato il comizio: legalità e sicurezza le parole chiave.
"Chi ha sbagliato deve pagare. Prima cosa una volta al governo bisogna cambiare le leggi fatte apposta per garantire i delinquenti. La sinistra è incapace di garantire legalità".
E’ proprio ora di fare PIZZA pulita ed è giusto partire da Napoli, dopo l’ennesima dimostrazione del malgoverno della sinistra che da 15 anni in Campania prende in giro i cittadini ed è chiaramente collusa con la camorra.
Si ricorda che in quella regione c’è la più alta percentuale di politici indagati per collusione con la malavita organizzata e sono quasi tutti sinistroidi.
Non è più il tempo del FORMAGGIO, è finita l'era delle MARGHERITE e non vogliamo CAPRICCIOSE.
E' ora di cambiare!
Una bella PIZZA con la MOZZARELLA DI BUFALA senza diossina.
Da bere niente CHAMPAGNE...
Bevanda consigliata PROSECCO.... D.O.C... non DC...
Cristo si è fermato a Eboli...
Silvio si è già messo in viaggio per portare a compimento il lavoro, speriamo che sia folgorato sulla via di Damasco al SAN PAOLO di Napoli.